Il difensore nerazzurro ai microfoni di SportMediaset: "L'arrivo a Brunico è stato molto bello e accogliente, come ci aspettavamo"
RISCONE DI BRUNICO - Poco dopo aver concluso l'allenamento, Danilo D'Ambrosio ha rilasciato un'interivsta ai microfoni di SportMediaset, cominciando proprio a parlare del ritiro iniziato a Brunico: "Caldo? No, si sta così freschi... (ride, ndr) A parte questo, l'arrivo è stato molto bello e accogliente, come ci aspettavamo".
"La società sta facendo un ottimo lavoro sul mercato, noi cercheremo di dare il nostro contributo per raggiungere obiettivi importanti. L'interessamento degli altri club fa piacere, ma io sono contentissimo all'Inter e quindi la mia strada è sicuramente quella nerazzurra".
"Quest'anno cercheremo di affrontare le partite con uno piglio diverso per ottenere risultati. La società sta facendo un ottimo mercato, stanno arrivando giocatori importanti e spero possano dare il loro contributo. Scudetto? Sono napoletano e non lo dico, ma faremo di tutto per raggiungere il massimo obiettivo del campionato".
Intervenuto durante "Alfonso Signorini Show", il difensore nerazzurro ha parlato dell'iniziativa benefica lanciata pochi giorni fa tramite il suo profilo Twitter ufficiale @ddambrosio
MILANO - "L'Associazione si chiama "Aiutare i bambini", per il progetto "Giovani al lavoro": sostengo ragazzi che hanno abbandonato la scuola finanziando delle borse di studio, che poi i ragazzi, a loro volta, utilizzeranno per iscriversi a dei corsi di formazione in modo da poter essere introdotti nel mondo del lavoro", ecco l'esordio di Danilo D'Ambrosio durante il celebre programma radiofonico di Radio Montecarlo.
"L'Italia in generale in questo momento non sta vivendo in un buon periodo, visto che sono nato e cresciuto a Napoli cerco di fare qualcosa per la mia terra".
L'iniziativa prevede che il difensore doni € 0,50 per ogni utente che diventerà follower del suo profilo @ddambrosio: "Se ho posto un tetto massimo di followers? In questa settimana donerò questa somma all'Associazione, poi col tempo cercherò di far partire altre iniziative benefiche".
In chiusura, un pensiero riguardo il suo approdo ai nerazzurri: "L'Inter è una grande realtà, una grande piazza, mi sto trovando bene ci sono campioni che mi hanno aiutato ad ambientarmi anche fuori dal campo. Incrociamo le dita per questo finale di stagione".
D'Ambrosio "Sono all'Inter per crescere e voglio migliorare con Mazzarri"
"Sto cercando di imparare e mettere in pratica tutto quello che il mio allenatore mi dice. Sono tranquillo perchè i compagni mi aiutano sempre", le parole del difensore a Inter Nos
APPIANO GENTILE - Durante la puntata odierna di InterNos, con Danilo D'Ambrosio non si parla solo del presente, ma anche di quando scelse di rifiutare una proposta del Chelsea per approdare alla Fiorentina: "Non è stata una scelta sofferta perchè insieme alla mia famiglia avevamo deciso di andare a Firenze per fare un percorso più tranquillo, avevo 15 anni. Anche perchè poi avremmo dovuto dividere la famiglia perchè mio padre sarebbe venuto con me e mia madre sarebbe rimasta con mio fratello, che fa il calciatore e gioca nel Lecce. Anche perchè la scelta ricadeva pur sempre su Firenze, un club blasonato, nuovo, ma con Cesare Prandelli, Pantaleo Corvino. Io e mio fratello abbiamo giiocato insieme a Firenze, poi le nostre strade si sono divise ma io spero sempre di ritrovarci insieme prima o poi".
Si torna poi a parlare di Inter: "Sono arrivato in un grande club, all'inizio è normale ci fosse un po' di ansia, ma nella partita giocata contro il Verona ero assolutamente tranquillo, magari era un po' di tempo che non giocavo un match da titolare, ma a livello psicologico sto benissimo. L'impatto del passare dal Torino all'Inter l'ho sentito, ma ora è passato e continuo a lavorare".
E, nel giorno della festa del Papà, si scoprono anche aspetti più personali della vita di Danilo: "In famiglia chi mi critica di più è mio padre. Prima che arrivassi all'Inter, dopo ogni partita mi diceva: "Abbiamo messo un altro piccolo mattoncino". E mi diceva cosi ogni partita fino a quando gli ho chiesto: "Papà, ma quando sarà finita questa casa?".
Parlando dei compagni con i quali ha legato di più da quanto è arrivato all'Inter: "A livello di simpatia. Nagatomo mi è simpaticissimo, fa ridere tutti noi. Poi Zanetti, Palacio, Milito, Mudingayi, ma tutti davvero tutti. A proposito di questo, rispondendo a chi diceva che nella partita contro il Verona ero tranquillo, posso dire che anche in campo i miei compagnia mi mi hanno aiutato tanto. Prossime partite? come ho già detto, è chiaro che io lavoro e mi alleno per mettere in difficoltà l'allenatore, poi rispetto tutte le scelte e aspetto il mio turno".
Napoletano d'origine, D'Ambrosio parla anche della squadra azzurra: "E' una squadra di livello, ha dei giocatori importanti e la sua posizione di classifica rispecchia quelle che sono le loro caratteristiche. Noi dobbiamo andare avanti gara dopo gara e fare il nostro. Che cosa mi aspetto dalla prossima stagione? Il nostro obiettivo è arrivare in Europa e posizionarci il più in alto possibile. Io voglio crescere ma, come ho sempre detto, le parole le porta via il vento quello che restano sono i fatti e giorno per giorno devo migliorare e sapere che, l'anno prossimo con le coppe, devo farmi trovare ancora più pronto. Il mio obiettivo è quello di crescere, migliorarmi e poi, avendo un allenatore che punta tanto sugli esterni, di imparare il più in fretta possibile quello che lui vuole".
19.03.2014
- tratto da INTER.IT
D'Ambrosio "Lavoro duro per essere
pronto"
Il difensore nerazzurro
in un'intervista esclusiva a Sky Sport
24: "Lavorare insieme a dei campioni e
avere dei consigli da loro è un motivo
d'orgoglio"
APPIANO GENTILE
- Dopo la prima partita da titolare che
è valsa una vittoria dell'Inter sull'Hellas
Verona, Danilo D'Ambrosio
parla ai microfoni di Sky Sport
24 di come stia vivendo
questa settimana e se la immaginava
proprio così: "Si, assolutamente
soprattutto perché a prescindere dalla
prestazione individuale la squadra ha
vinto. Anche perché quando la squadra
vince anche l'individualità migliora.
Ora bisogna lavorare al cento per cento
per cercare di conquistare la
riconferma. La cosa fondamentale da
quando sono all'Inter sono stati i miei
compagni di squadra, sono dei campioni
in campo e fuori dal campo. L'avermi
dato subito dei consigli è stato motivo
d'orgoglio".
Jonathan
sta facendo benissimo, ma anche giocare
a sinistra per Danilo non è un problema:
"Posso giocare su entrambe le fasce,
sono contento che Jonathan e Nagatomo
facciano bene, ma come ho detto prima
importante è che l'Inter vinca": E sui
prossimi avversari: "Ogni partita è a
se, l'Atalanta può dimostrarsi più
difficile di una'altra partita come ad
esempio quella contro la Fiorentina, noi
dobbiamo dare il massimo".
Terzo
posto, il difensore nerazzurro spiega
perchè la sua squadra deve andare avnti
senza pensarci: "Io sono arrivato
all'Inter non facendo mai il passo più
lungo della gamba, è normale che una
grande squadra come l'Inter abbia in
testa grandi obiettivi, ma può darsi che
se ci pensa troppo perda qualcosa per
strada. Noi pensiamo a fare bene
domenica dopo domenica e poi vedremo".
Se D'Amborsio
abbia la sensazione che il gap con
squadre davanti si possa accorciare in
meno tempo, è lui stesso a spiegarlo:
"Il presidente Thohir è stato molto
chiaro, ha detto che - anche se questo è
un anno di transizione - ci sono degli
obiettivi da raggiungere prima o poi.
Questo e' sicuramente un obiettivo. Si
può ancora fare di più e c'e' un po' di
rimpianto per i punti persi per strada?
Non bisogna pensare al passato anche se
qualche punto l'abbiamo lasciato,
bisogna guardare al futuro con ottimismo
e con la consapevolezza che potremo fare
risultati. Credo che attualmente la
squadra stia attraversando un momento di
forma importante, ma credo sia dovuto
anche al fatto che lavoriamo duramente
giorno dopo giorno".
Si parla
anche di Mateo Kovacic e del punto di
vista in cui secondo D'Ambrosio stia
facendo maggiori progressi: "Io sono
dell'opinione che per un giovane
l'importante è avere pazienza
soprattutto se si parla di un giocatore
come Kovacic che è un fuoriclasse, nel
suo ruolo uno dei migliori in Italia, ma
essendo giovane e avendo un allenatore
che può dargli tanto deve sapere
aspettare. Come d'altronde ho fatto io,
bisogna conquistarsi il posto".
In
chiusura spazio alla nazionale italiana:
"Quando ero al Torino c'è stato un
momento in cui pensavo davvero di poter
essere convocato dal c.t. Cesare
Prandelli, poi questa chiamata non è
arrivata e non nascondo di aver provato
un po' di rammarico. Poi è passato e
adesso dico che se una chiamata prima o
poi arriverà sarò solo contento".
15.03.2014
- tratto da INTER.IT
D'Ambrosio "Sono felice della scelta che ho fatto e adesso do il massimo"
Il difensore nerazzurro a Sky Sport 24: "Quando sono arrivato magari l'ambiente non era molto felice, ma la squadra è rimasta sempre concentrata".
APPIANO GENTILE - Quasi un mese in nerazzurro per Danilo D'Ambrosio che, ai microfoni di Sky Sport 24, racconta questo periodo e guarda ai prossimi mesi.
"L'ambientamento all'Inter stan andando bene, sono felice della scelta che ho fatto. Difficoltoso apprendere i codici di insegnamento di Mazzarri per gli esterni? Sicuramente gli esterni di Mazzarri hanno molta importanza in squadra, richiede molto allenamento e io lo faccio sempre volentieri, tant'è che anche oggi mi sono fermato di più per continuare ad allenarmi da solo. Com'è l'ambiente? Quando sono arrivato magari l'ambiente non era molto felice, ma la squadra è rimasta sempre concentrata. Politica dello step by step è quella giusta? L'ambizione c'è e, come si dice, la fame viene mangiando".
Si parla poi della sua ex squadra, il Torino, e se avesse mai pensato di trovarselo così vicino in classifica:
"Il Torino sta disputando un ottimo campionato, ha giocatori validi e un allenatore valido. Il loro primo obiettivo è sicuramente la salvezza, ma una volta che avranno raggiungo i quaranta punti potranno pensare più in alto". E su un pronostico del derby di domenica tra la squadra granata e la Juventus, il difensore nerazzurro conclude: "Io spero in una vittoria del Toro perché ho ottimi compagni di squadra e sono convinto che, per come affronta le partite importanti il Torino, possa mettere in difficoltà la Juventus
21.02.2014
- tratto da INTER.IT
D'Ambrosio "Credo nel progetto Inter, che orgoglio"
"Sono a disposizione di Mazzarri, pronto a giocare ovunque abbia bisogno. So cosa può dare a un esterno come me. Con il lavoro ci riprenderemo"
APPIANO GENTILE - "C'erano diverse squadre che mi cercavano ma ho scelto l'Inter", lo confessa Danilo D'Ambrosio, nel giorno della sua presentazione ufficiale. Ci tiene a sottolineare quanto la sua scelta sia stata forte, decisa, indirizzata, e non sarebbe potuta essere altrimenti. Perché? E' lui stesso a spiegarlo: "Perchè l'Inter è una grande Società e conosco cosa può dare Walter Mazzarri agli esterni. La Juventus? Non c'era solo la Juve, c'erano le migliori squadre del campionato italiano, ma io ritenevo il progetto Inter quello in cui più mi rispecchiavo, quella con il progetto più importante. Ora sono a completa disposizione del mister, pronto a giocare sia a destra che a sinistra".
D'Ambrosio si sofferma poi sulla situazione dell'Inter, che "non sta attraversando un buon periodo, anche per un po' di sfortuna, ma il gruppo è coeso e ha voglia di vincere, lo vedo, lo sento. E io sono orgoglioso di essere qui e convinto che il lavoro quotidiano alla fine paga".
In questi primi giorni in nerazzurro, D'Ambrosio ha avuto già occasione di conoscere il presidente Erick Thohir: "Pochi minuti ma ho avuto una bella impressione, le sue parole sono importanti per la squadra, danno conforto".
Infine, un commento sull'altro nuovo arrivato di questa campagna trasferimenti invernale, Hernanes: "Un ragazzo umile che ha una gran voglia di lavorare, sarà importante per noi".
02.02.2014
- tratto da INTER.IT
D'Ambrosio "Gruppo unito, guardiamo avanti"
Cerco sempre di mettere grinta e cattiveria su ogni pallone, queste caratteristiche mi hanno portato all'Inter e non mancheranno mai quando scenderò in campo"
TORINO - "Mi sarebbe piaciuto esordire con una vittoria, ma sapevamo che venivamo ad affrontare una grande squadra. Abbiamo messo sul campo tutto quello che potevamo mettere e siamo stati anche sfortunati sui in alcune occasioni nelle quali magari avremmo potuto fare qualcosina in più. Pensiamo subito alla prossima partita", così Danilo D'Ambrosio a Inter Channel dopo la partita di questa sera contro la Juventus.
"Ho trovato un gruppo unito e coeso che ha fame di vincere - prosegue -, non demordiamo e guardiamo avanti. Cerco sempre di mettere grinta e cattiveria su ogni pallone, queste caratteristiche mi hanno portato all'Inter e non mancheranno mai quando scenderò in campo".
05.02.2014
- tratto da INTER.IT
Danilo D'Ambrosio è dell’Inter!
Depositati negli uffici della Lega Serie A i documenti dell’acquisto del difensore napoletano dal Torino
MILANO - Danilo D'Ambrosio è dell'Inter. Sono stati depositati questa mattina presso gli uffici della Lega Serie A i documenti con i quali la società nerazzurra ha acquistato il difensore dal Torino a titolo definitivo. Il calciatore napoletano, classe 1988, ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2018.