Nato da famiglia veneziana di origini ebraiche (il cognome è composto dall'unione dell'ebraico Paramith e del veneziano Iotti), fu tra i fondatori dell'Internazionale nel 1908, risultando eletto come primo presidente del nuovo club calcistico.
Rimase in carica un solo anno. Stando alle cronache
dell'epoca, nel ristorante L' Orologio,
ritrovo di artisti e intellettuali, si riuniscono 43
persone dissidenti del Milan cricket and Football
Club decidono di fondare una nuova società di
calcio. Viene così scritto e firmato il verbale che
sancisce, Il 9 marzo 1908, la nascita della nuova
squadra milanese: Il nome è Football Club
Internazionale Milano.
È l' inizio della storia. Giovanni Paramithiotti, di
origini veneziane, industriale, diventa il primo
presidente. Segretario è Giorgio Muggiani,
il pittore che creò lo stemma della nuova società:
la sigla "FCIM" intrecciata in campo oro, chiuso da
due cerchi, uno nero e uno azzurro "nero come la
notte e azzurro come il cielo".
L'economo è Hans Rietmann e cassiere il signor De
Olma.
Tra i soci fondatori sono da ricordare, oltre al
pittore Giorgio Muggiani (autore dello stemma) e a
Giovanni Paramithiotti (il primo Presidente),
Enrico, Carlo e Arturo Hinterman, Carlo Ardussi e
Ugo e Hans Rietman.
Il primo capitano sarà lo svizzero Manktl e i colori
della società saranno l' oro, il nero e l'azzurro.La
sede del nuovo club è al Caffè Commercio e il primo
campo a Ripa Ticinese, nella zona del Naviglio
Grande. Il primo anno l' Internazionale disputerà
solo gare amichevoli. il primo presidente del club
non fu particolarmente gradito all'ambiente per via
della sua fama di menagramo, fama che lo costringeva
a non presentarsi allo stadio. Un giorno però,
assistendo alla partita con barba e baffi finti, non
venne riconosciuto e l'Inter vinse l'incontro,
ponendo fine alla sua cattiva nomea. Il cambio ai
vertici del club avvenne in ogni caso alla vigilia
del primo impegno interista nei campionati federali,
dopo il derby col Milan dell'ottobre 1908 giocato a
Chiasso. Nel 1909, Giovanni Paramithiotti lascerà la
presidenza dopo appena un anno a Ettore Strauss,
assecondando il volere dei soci del Football Club
Internazionale Milano.